#4YearsOfOneDirection – gli One Direction compiono 4 anni, auguri!

23 Lug 2014 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

tumblr_n94zjwSSJE1reufxlo1_1280

Era il 23 luglio 2010 quando durante gli Home Visit della settima edizione di X Factor U.K. Simon Cowell decise di prendere nel cast del programma cinque ragazzi solisti: Harry Styles (aka Riccio), Louis Tomlinson (Checca), Liam Payne (XXL), Niall Horan (Biondo) e Zayn Malik (Kebab) e trasformarli in una boyband.
Gli One Direction.
I ragazzi entrarono nel programma in punta di piedi e conquistarono consensi puntata dopo puntata.
Purtroppo quell'esperienza non terminò nel migliore dei modi ed i cinque dovettero accontentarsi di un terzo posto.
Nessuno quel giorno si sarebbe aspettato che quattro anni dopo quel gruppo avrebbe tenuto un tour negli stadi di tutto il mondo.
Il segreto del loro successo?
L'unicità.
Il boom dei gruppi musicali che prese pieno potere fra la fine degli anni novanta e l'inizio del nuovo secolo raffigurava le boyband in maniera stereotipata: bei ragazzi muscolosi, bravi ballerini, facce da bad boy.
NSync, Backstreet Boys, 5ive, Ultra, Blue. 
Erano tutti uguali.
Con l'arrivo degli One Direction, circa dieci anni dopo, il concetto di boyband è cambiato: nessun muscolo, nessuna coreografia e nessuna faccia da bullo di periferia, ma solo ragazzini della porta accanto che ogni genitore augurerebbe come fidanzato alla propria figlia. 

tumblr_m8rxhgom961r9rdxs
Il successo dei ragazzi è questo.
L'essere unici, avere una discografia radiofonica e mai pretenziosa, ed avere milioni di fan in tutto il mondo che si divertono a creare storie e teorie su loro.
C'è la fazione che crede che Louis e Harry siano stati fidanzati, le Larry Stylinson, quella che invece crede che siano Zayn e Liam la coppietta del gruppo, le Ziam Payne e quella fan di Niall Horan: le Forever Alone.
Possono piacere come no, possono essere considerati musica da bimbeminkia come artisti di valore, ma una cosa è certa: gli One Direction sono un fenomeno musicale mondiale che non si vedeva da anni.
Tre album, dodici singoli, diciassette dischi d'oro, centodieci dischi di platino, due di diamante. 
Auguri, ragazzi.
Qua dieci motivi che ti fanno capire di essere una directioner (..anche contro la tua volontà).

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!