Federico Angelucci rivela perché è sparito per 10 anni, parla di Marco Carta e poi la spara: “Mi pento di aver fatto Amici”

09 Ott 2017 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

federico-angelucci-amici- Federico Angelucci ha rilasciato un'intervista a Vanity Fair nella quale parla del suo ritorno in tv dopo 10 anni di assenza e dell'esperienza a Tale e Quale. "Non ho ancora digitato “Federico Angelucci” su Google, sono ancora traumatizzato da quello che usciva un mese fa. Uno dei primi articoli in sovrimpressione era: “Federico Angelucci: il non-talento di Amici“. Con me sono sempre stati molto spietati, ma definirmi addirittura “non-talento” mi ha segnato profondamente in questi anni di silenzio. Stare lontano dal palco ha minato le mie certezze e, fino a due mesi fa, mi chiedevo se fossi ancora in grado di tenere il microfono in mano. Quello di Tale e Quale per me è un vero e proprio debutto. Avevo un’ansia terribile, temevo che il pubblico non avrebbe capito. Non me la ricordo un’ansia così, né ad Amici né all’esame di quinta superiore". Il mio anno ad Amici è stato un ponte, era l’ultimo in cui tutti ci cimentavamo con il canto, il ballo e la recitazione. Io, poi, sono stato il primo a cantare un inedito nella storia del programma e neanche Maria era preparata al successo che avrei avuto. L’anno dopo sono arrivate le categorie e, soprattutto, le case discografiche. Se avessi partecipato dopo probabilmente non sarei stato pronto lo stesso. Mi sarei fatto trascinare dal turbinio, dal frullatore della popolarità. Ero piccolo, non avrei saputo seminare bene per perdurare. Me ne accorsi e decisi di smettere. Basta con gli eventi, con le interviste, con le serate, con tutto, ho tagliato con qualsiasi apparizione pubblica. Poi l’etichetta EMI mi ha inviato subito il contratto da firmare ma, dopo un mese, è stata assorbita dalla Universal, cambiarono i dirigenti e non se ne fece più nulla. Sono un ragazzo molto sfortunato. Potrei fare lo splendido e dire di aver passato dieci anni meravigliosi, ma non è così. Negli ultimi anni non sono stato sempre sereno". Federico ha anche parlato della presunta rivalità con Marco Carta: "Sono storielle del cavolo, è venuto anche al mio compleanno. Io ho vinto l’anno prima, lui l’anno dopo, ha avuto tutto quel successo e tutti pensavano che rosicassi. La mia non era un’invidia, ma un’amarezza. Ho duecentomila difetti, ma non ho mai invidiato nessuno, non ho mai sentito la competizione". Angelucci pare ci sia rimasto male anche di non essere stato invitato nell'edizione 2012 di Amici con gli ex allievi: "La verità è che non mi hanno chiamato, sono sincero. E ci sono rimasto male, non lo nego. Non mi è dispiaciuto per me, ma per mia madre. La gente la fermava per strada e le chiedeva perché suo figlio non fosse lì. È come se, da allora, fossi stato etichettato come il “non-talento”. Mi pento ogni giorno di tante cose. [...]Oggi mi pento di aver fatto Amici e domani mi pento di aver fatto questo lavoro". Nonostante tutto Federico ha detto di essere in buoni rapporti con Kween Mary, di averla vista al compleanno di Emma, ma non è più andato a trovarla perché non vuole passare da leccapiedi. Un applauso alla sincerità.    
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