Adriana Volpe svela una (brutta) clausola dei contratti Rai

16 Gen 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Adriana Volpe, durante la terza puntata del Grande Fratello Vip, ha parlato di una (brutta) clausola dei contratti Rai che è stata tolta nel 2012. La clausola riguardava la gravidanza che, in caso di esito positivo, poteva diventare motivo di licenziamento.
"Oggi una donna che lavora - ha esordito Alfonso Signorini -  deve sentirsi libera delle sue scelte, dell'essere mamma. Non devono esserci vincoli contrattuali che le vietino di provare questa gioia".
In Rai, infatti, fino al 2011 nei contratti delle artiste c'era scritto: "In caso di gravidanza, l'artista deve dare immediata comunicazione. L'azienda può recidere il contratto. Nulla sarà dato e nulla sarà dovuto". A svelarlo, come già anticipato, Adriana Volpe.
"Diventare mamma di Giselle non è stato facile per tanti motivi. Molte volte anche sul lavoro non ti aiutano ad essere o diventare madre. Mia figlia è nata nel 2011 e fino a quell'anno - le cose sono cambiate nel 2012 - firmavo un contratto in cui c'era scritto: 'In caso di gravidanza, l'artista deve dare immediata comunicazione. L'azienda può recidere il contratto. Nulla sarà dato e nulla sarà dovuto'. Io, ogni anno, chiedevo di cambiare quella clausola. Non c'era nessun'altra interpretazione. Una donna che poteva contare su un lavoro di nove mesi se fosse rimasta incinta al terzo mese di gravidanza, ci poteva essere questa possibilità, questa spada di Damocle. Quando ti ritrovi di fronte ad un muro di gomma, l'unico modo per far cambiare le cose, è far parlare i giornali".
Adriana Volpe ha una bambina concepita con il suo compagno Roberto Parli.
Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!