I segreti degli aerei del Grande Fratello – dai costi alle offese per i vip

16 Nov 2018 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Chi c'è dietro a tutti gli aerei che volano sopra la casa del Grande Fratello? Quanto costa uno striscione? A queste domande ha risposto Giuliano Catacchio, responsabile di Aertraining, la società che fa passare i monomotori su Cinecittà. Intervistato da Giulio Pasqui per Spy, Giuliano ha anche svelato che spesso devono rifiutare alcuni striscioni, perché contengono offese da querela rivolte ai concorrenti del GF.
"Non c'è alcun accordo con la produzione del programma, noi ci affidiamo alle richieste dei committenti, che solitamente sono familiari e amici dei concorrenti o gruppi di fan che fanno una colletta. Capitano anche personaggi famosi, alcuni dei quali ribadiscono la volontà di rimanere nell'anonimato. Ma che sia l'amante o una persona che vuole stare nell'ombra a noi non interessa, la riservatezza la garantiamo a prescindere. Il primi aerei richiesti risalgono all'edizione del 2009. L'aero che usiamo per questi voli è un Piper PA-18, un monomotore leggero da turismo. Il prezzo dell'operazione può oscillare dai 900 ai 1900€, con pagamento anticipato. Il prezzo cambia in base al numero di caratteri inseriti all'interno dello striscione, il massimo consentito è di 40. La spesa cambia anche in base alla disponibilità del carattere scelto, che può essere una lettera, un punto o un segno come un cuore. Siamo anche arrivati a fare cinque o sei voli al giorno. Il miglior orario è quello che va dalle 12:30 alle 15:30. Prima tendenzialmente i concorrenti dormono. Mentre dopo le 15 può diventare rischioso a causa di confessionali e prove che tengono impegnati i ragazzi. Ovviamente se qualche cliente ci chiede un orario specifico noi non ci tiriamo indietro, pur sconsigliandolo. Se lo striscione non viene visto dai ragazzi allora noi proponiamo al cliente la possibilità di rifare il volo in un'altra data, senza costi aggiuntivi. I messaggi che vanno per la maggiore? Quelli d'amore o di supporto. Ma ci sono state anche diverse richieste che non abbiamo accettato, come frasi da querela, offensive o con parolacce. Le blocchiamo sul nascere, senza dare un seguito. Spesso, quando sono gruppi di fan, l'età media è molto bassa e non hanno gli strumenti per capire l'impatto che potrebbero avere".
aerei grande fratello vip costi strisiconi       Fonte: Spy Magazine
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