Claudio Sona fa una serata e viene offeso dai presenti con un coro da stadio

08 Lug 2017 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Claudio Sona Quando su Twitter ho letto le Clarine distrutte per i cori da stadio che si è beccato Claudio Sona durante la sua ultima serata in discoteca credevo che il pubblico, stanco delle sue bugie, lo avesse deriso per la figuraccia fatta. Purtroppo però così non è andata e le offese che si è beccato Claudio sono state tutte di natura omofoba con epiteti che non mi va neanche di scrivere, ma che conosciamo tutti. Per quanto non sia un fan di Claudio, sono fermamente convinto che nessuno si meriti di essere offeso per il proprio orientamento sessuale ed i ragazzi in questione che lo hanno deriso dovrebbero solo vergognarsi. Una legge sull'omofobia è necessaria e questo è solo l'ennesimo esempio.
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