“Fermati subito”, Federica Panicucci blocca tutto in diretta: caos totale su Garlasco | Mediaset blocca tutto

“Fermati subito”, Federica Panicucci blocca tutto in diretta: caos totale su Garlasco | Mediaset blocca tutto

Federica_Panicucci_furibonda_-_bitchyf.it

Parole pesantissime sul delitto Poggi, perizie contestate e tensione alle stelle nello studio di Mattino Cinque.

Una perizia attesa da anni, un caso che non smette di dividere e una diretta televisiva che improvvisamente si infiamma. A Mattino Cinque, il programma condotto da Federica Panicucci su Canale 5, il delitto di Garlasco è tornato prepotentemente al centro del dibattito, riaprendo ferite mai del tutto rimarginate. A quasi vent’anni dall’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007, ogni nuova analisi continua a sollevare interrogativi e scontri.

Ospite in studio il genetista Pasquale Linarello, che ha commentato gli ultimi sviluppi dell’inchiesta, tornata sotto i riflettori dopo la riapertura delle indagini. Nonostante la condanna definitiva di Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima, il fascicolo continua a far discutere per le nuove valutazioni scientifiche emerse negli ultimi mesi.

La perizia, il Dna e le parole che riaccendono il caso

Linarello ha ricordato il proprio ruolo nella vicenda, sottolineando come alcune conclusioni oggi al centro del dibattito fossero già state avanzate anni fa. “È una perizia che tutti aspettavamo, io lo dissi nel 2016, non era sufficiente per qualcuno e quindi giustamente la Procura ha richiesto l’incidente probatorio”, ha dichiarato, ricordando di essere stato il primo ad associare il Dna di Andrea Sempio alle unghie di Chiara Poggi. Sempio, amico del fratello della vittima, è tornato sotto la lente degli inquirenti con la riapertura del fascicolo.

Al centro della discussione c’è la recente relazione del perito Denise Albani, che evidenzierebbe una compatibilità tra il Dna rinvenuto e la linea familiare dell’indagato. Linarello ha ribadito di aver raggiunto quella conclusione già anni fa, rispondendo alle critiche: “È una cosa che sento ora, perché fino a poco tempo fa tutti aspettavano che il perito si pronunciasse”.

A sostenerlo in studio anche Brindani, direttore del settimanale Gente, che ha usato parole durissime: “È stato sbeffeggiato per nove anni, deriso e lasciato ad aspettare. Ora quei nove anni sono persi”.

Federica_Panicucci_furibonda_-_bitchyf.it

Lo scontro in diretta e l’intervento di Panicucci

A riportare cautela nel confronto è intervenuta la giornalista Grazia Longo, ricordando che si tratta di “un Dna parziale e misto”. Una precisazione che ha spinto Linarello a chiarire: “Non è identificativo, ma consente di individuare un nucleo familiare, in questo caso quello maschile di Sempio, ed escludere altri soggetti collegati al caso”.

La tensione è salita ulteriormente quando è stato riproposto un intervento del genetista Capra, che nei giorni precedenti aveva criticato il software utilizzato per l’analisi, definendolo “vecchio di 20 anni”. Linarello ha replicato senza mezzi termini: “È un software ampiamente utilizzato, non è vero che non sia attendibile. Anche il dottor Capra lo usa, ed è documentato”.

A quel punto il dibattito è degenerato con l’intervento dell’avvocato Gallo, legale di Massimo Lovati, che ha alzato i toni arrivando ad accusare apertamente altri ospiti. È stato necessario l’intervento deciso di Federica Panicucci: “No, non attaccare i miei ospiti. Restiamo sul tema e sui fatti”. Una presa di posizione netta per fermare uno scontro che rischiava di andare fuori controllo.

Il botta e risposta finale ha mostrato ancora una volta come il caso Garlasco, nonostante il tempo trascorso, resti un terreno estremamente sensibile, capace di accendere tensioni fortissime anche in diretta televisiva. Un segnale chiaro di quanto questa vicenda continui a pesare nel dibattito pubblico italiano.