La figlia di Morgan e Asia Argento imbratta i sedili degli autobus e se ne vanta su Instagram – la sua reazione alle critiche

01 Ago 2018 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Anna Lou Castoldi ha solo 17 anni (è del 2001) ma ha già una grande passione che è sinonimo di reato: imbrattare la città di Roma con bombolette spray. La figlia di Morgan e Asia Argento, infatti, durante la giornata di ieri ha pubblicato (e poi rimosso) la sua ultima opera d'arte realizzata sui sedili di un autobus dell'ATAC di Roma. Secondo quanto riportato dal sito RomaFaSchifo, questo per la Castoldi non sarebbe neanche il primo atto vandalico, dato che in passato si sarebbe fotografata anche ad attaccare adesivi su un cartello stradale. Nessuna replica ad oggi da parte dei genitori.figlia morgan asia

Le scuse della figlia di Morgan e Asia:

"È vero. Ho fatto una cosa di cui non mi vanto, un errore, lo capisco. Ora lo vedo, ho sbagliato e chiedo scusa. Non però in modo formale, conformista, come chi lo 'deve' fare, ma chiederò scusa in modo sincero, col cuore e con la testa, alle persone che ho offeso, non a chi non ha nulla a che fare con quello che è successo e che parla solo per offendermi ma non c'entra nulla, non sa nulla di me, non è minimamente toccato da questo fatto, non sa nulla di mio padre e mia madre, di cosa possa significare essere figlia loro, se un privilegio o una condanna, certo non una colpa, ma soprattutto (e questo vale per tutti) non sa cosa significa avere 17 anni oggi, in questo mondo privo di tenerezza, di esempi, violento e disumano. Gli errori li commettiamo tutti. Gli adolescenti, poi, sono una miniera di sbagli, perché fanno esperienza, e ogni sbaglio serve sempre per insegnarci qualcosa. Non venitemi a dire però che quello che ho fatto è una cosa strana per una ragazza della mia età. Non è altro che una ragazzata, ma ciò non mi giustifica, e per questo chiedo personalmente scusa: 1. Alle persone che dovranno pulire; 2. Alle persone che si sono sporcate magari anche l'unica giacca che hanno; 3. A chi lavora lì e ha visto violato il suo ambiente di lavoro; 4. A tutti i contribuenti, perché i lavoro straordinario di chi dovrà pulire sarà accollato e distribuito a tutti i cittadini sotto forma di tasse; 5. Alle persone che hanno subito il disservizio causato dalla momentanea mancanza di un mezzo pubblico, fermo per manutenzione. 6. Ai miei genitori per aver dato un'altra occasione di criticarli. Se potete accettate le mie più sincere scuse, Annalou"
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