Grindr: sventato un tentativo di estorsione ai danni di uno studente di Pisa

15 Nov 2019 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Qualche giorno fa su Grindr uno studente di Pisa si è imbattuto in quello che è stato a tutti gli effetti un tentativo di estorsione di denaro ed un ricatto. Adescato da uno sconosciuto nella chat di incontri Grindr, il ragazzo di Pisa è stato minacciato dallo sconosciuto che gli ha detto tramite messaggio vocale «Fammi un bonifico di cento euro altrimenti mando ai tuoi genitori gli screenshot del tuo profilo». Il ragazzo in questione, uno studente di Pisa di 28 anni, è andato immediatamente in Questura per denunciare l'episodio, ma gli è stato spiegato che con quell'approccio mancavano gli estremi per procedere con la querela (!). Una brutta storia che comunque non avrebbe avuto un seguito, al di là della denuncia, dato che il ragazzo di Pisa è orfano nonché omosessuale dichiarato.
«Voglio denunciare pubblicamente quello che mi è successo - ha dichiarato il ragazzo ad Il Tirreno - perché in città ci sono molte persone non dichiarate, come uomini sposati o anche ragazzini che potrebbero essere ricattati. Un paio di settimane fa sono stato contattato da un utente con il nickname 'Ragazzo Escort' e gli ho risposto che non ero interessato e pensavo che la cosa fosse finita lì. Giorni dopo mi è arrivato un messaggio vocale abbastanza incomprensibile. Gli ho chiesto cosa voleva e mi è arrivato un secondo vocale questa volta con la richiesta di soldi. Mi chiedeva 100 euro altrimenti avrebbe mandato ai miei genitori, che sosteneva di conoscere, gli screenshot del profilo dicendo che ero gay. Il mio nickname è Bear Bie. Lui, sbagliando e non cogliendo il senso del nickname ha aggiunto pure che nell’inviare gli screenshot voleva sottolineare il nome del profilo, “Barbie”, come la bambola. Ma non aveva proprio capito nulla. Ho sentito alcuni amici e mi hanno confermato di aver ricevuto richieste simili alla mia. Bisogna fare attenzione a non cadere in questi tranelli. Mai inviare foto».
Purtroppo questo è solo uno dei molteplici tentativi di estorsione che avvengono nelle chat di incontri. Fate attenzione.
Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!