Justin Trudeau chiede scusa ai gay per i decenni di discriminazioni e scoppia in lacrime (VDIEO)

Oggi il primo ministro canadese, Justin Trudeau, ha chiesto pubblicamente scusa ai gay e a tutta la comunità LGBT, che nel corso dei decenni ha subito discriminazioni e ingiustizie.

"Il governo del Canada ha esercitato la sua autorità in una maniera crudele e ingiusta. Un'epurazione che è durata decenni e resterà per sempre un tragico atto di discriminazione da parte del governo verso i propri cittadini, che hanno perso la dignità, le carriere o hanno visto i loro sogni e le loro vite spezzate. È con vergogna, tristezza e profondo rammarico per le cose che abbiamo fatto che oggi sono qui e dico: abbiamo sbagliato, ci scusiamo, mi dispiace, ci dispiace".

Il primo ministro ha anche invitato i cittadini canadesi a porre fine a qualsiasi forma di omofobia ed ha stanziato 145 milioni di dollari per risarcire gli omosessuali (e le loro famiglie) che in passato sono stati condannati per il loro orientamento sessuale. Confesso che guardando questo video mi sono commosso nel vedere un premier del genere, il parlamento unito ad applaudire e pensare invece a casa nostra dove durante la discussione sulla legge Cirinnà molti politici di destra ci hanno umiliato pubblicamente, arrivando a portare in Senato addirittura la Bibbia e vomitando le peggiori frasi omofobe. Ne abbiamo di strada da fare per meritarci anche in Italia un Trudeau.