Nuove gravi offese contro i ragazzi dello “scontrino omofobo”

23 Lug 2018 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 4 minuti

Il caso dello scontrino omofobo che ho lanciato qualche giorno fa ha fatto il giro del web e adesso anche delle tv. Tutti i quotidiani più famosi hanno trattato la notizia e alcuni miei lettori mi hanno segnalato commenti osceni che gli utenti de Il Giornale (tanto per cambiare) hanno lasciato su Facebook e sotto uno degli articoli della testata. " -Bastava non farli entrare nel ristorante -Se due uomini cenano al ristorante in maniera normale, la prima cosa che verrebbe in mente a chiunque e' che siano due amici o due colleghi di lavoro. Se la gente ha capito che erano gay, vuol dire che si comportavano in modo inequivocabile, magari baciandosi in pubblico o prendendosi per mano. E questa e' una mancanza di rispetto bella e buona verso gli altri commensali. 
-Se il cameriere se n'è accorto vuol dire che esibivano. E se esibivano perché si lamentano? Per me, ognuno è libero di fare ciò che vuole, a casa sua. Due uomini che fanno un linguainbocca in pubblico come succede ai loro gay pride, mi rivoltano lo stomaco. Allora, rispetto per le loro sensibilità se loro rispettano le mie.
 
-Non è opportuno infierire, ci ha già pensato la malattia mentale di cui sono affetti. E qualcuno è capace di definirla orientamento sessuale. Vorremmo sapere quale organo sessuale sia l'an0.
-Purtroppo se uno è gay è lui che è diverso e non si può offendere od arrabbiare se viene preso in giro.
-Gli "invertiti" come li chiamavano ai miei tempi ci sono sempre stati solo che erano più furbi,cercavano di non dare nell'occhio e stavano in pace.
 
-Un errore del computer è una spiegazione plausibile, può succedere,mi sembra. Non aver accettato l’innocua spiegazione ha significato voler cercare rogna oltre ad essere affetti da complessi di persecuzione. Si facciano curare i due.....ragazzi
 
 -Ma come sono permalosi sti cul* in aria. Tra parentesi pure scorretti, visto che sono usciti con il pranzo decurtato della metà. Dovevano semmai pagarlo intero, visto che hanno messo in atto quello minacciato.
-Permalosi sti fr**i -Vanno in giro mascherati, si baciano davanti a tutti sti schifosi, poi se li chiami di fr**i si inca***no, vorrei che Putin venisse qua per 6 mesi, per fare il presidente del consiglio, vedrete come scappano via questi pervertiti -Tutti i ricch***i non devono andare a mangiare li -Una volta si vergognavano e cercavano di nascondere questa identità se è la natura che va così non hanno colpa e niente giustifica la violenza sotto qualsiasi forma,però non è neanche di buon gusto esternare con certe manifestazioni .vivano la loro sessualità tranquillamente,sono uomini liberi ma non cerchino di imporla a chi la pensa diversamente." E basta fare un giro su diverse pagine Facebook che hanno riportato la notizia per trovare commenti ancora più agghiaccianti. "-I gay non devono confondersi con la normalità -Ci vorrebbe Putin. Manganelli -Senza pecorino la carbonara? Vi meritate le mazzate fr**i" L'odio omofobo non è mai giustificabile, ma in qualche modo ho provato a capire come mai questi individui fossero così incattiviti durante la discussione sulle Unioni Civili o sulle stepchild adoption. L'idea che migliaia di persone scendessero in piazza perché milioni di cittadini non avessero i loro stessi diritti mi demoralizzava, mi feriva e mi faceva arrabbiare, ma in un certo senso riuscivo a catalogare la loro ignoranza e cattiveria. Mi dicevo che erano persone egoiste e ignoranti e che forse non avevano amici e parenti omosessuali e che non potevano capire che il nostro era amore e bisogno di diritti, proprio come quello di qualsiasi altro essere umano. Qui però siamo oltre, credo sia davvero più grave. Qui non ci sono ignoranti che non vogliono che la comunità LGBT abbia dei diritti, qui ci sono persone pericolose che incitano alla violenza, giustificano e applaudono ad atti di omofobia. B!tches dobbiamo guardare in faccia la realtà per quella che è: c'è una parte di paese che ci vorrebbe nascosti, ghettizzati e forse addirittura eliminati. Questa parte di paese (non poi così piccola) ci odia, ci discrimina, urla sui social contro di noi e sempre contro di noi vota per partiti che minacciano le nostre conquiste e che parlano di 'ideologia gender' e 'famiglia naturale'. Fingere che la piaga dell'omofobia sia quasi scomparsa non solo sarebbe mentire a noi stessi, ma potrebbe essere pericoloso. Abbassare la guardia in un momento come questo sarebbe rischioso. Per questo è importante fare come i due ragazzi protagonisti di questa brutta vicenda e denunciare ogni aggressione e discriminazione omofoba (e visto che ci siamo vi lascio i contatti di Gay Help Line).   Grazie a Kenny, Luca e Andrea per la segnalazione.
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