Omofobo aggredisce una coppia gay, ma i due sono militari e pugili e lo pestano

15 Set 2019 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Nelle ultime settimane sui social è diventata virale una storia: "Assale coppia gay, i due però sono dei soldati e lo picchiano a sangue". In moltissimi mi avete contattato chiedendomi se fosse una fake news e dopo aver controllato ho scoperto che è tutto vero ed anche il sito Bufale.net ha confermato la notizia. Il fatto però risale a 4 anni fa. Daniel Lennox e Larry Choate sono diventati popolari per essere stati i primi militari a celebrare delle nozze gay a West Point. La coppia due anni dopo il matrimonio è stata aggredita a New York, un omofobo si è avvicinato ai due ed ha iniziato ad insultarli usando termini molto volgari. I due gli hanno detto di allontanarsi e lasciarli in pace, l'uomo ha iniziato a urlare ed ha sferrato un pugno in faccia a Daniel. Il povero c*glione però non sapeva che Daniel e Larry non sono solo dei militari, ma sono anche dei pugili (tra i migliori allievi del programma sportivo di West Point Plebe Boxing). I due ragazzi hanno reagito picchiando a sangue il loro aggressore, poi l'hanno gettato per strada e lui è scappato.
«E ‘difficile credere che nel 2015 abbiamo ancora a che fare con crimini di odio anti-gay a Soho rispetto a tutti i luoghi in cui avrebbe potuto accadere, ma questo è quel che è successo oggi. Prima di tutto stiamo bene. A parte un labbro gonfio e un braccio dolorante per i pugni dati, stiamo bene. - ha scritto Larry - Il ragazzo che urlava oscenità anti-gay a noi […] prima di dare un pugno a Danny? Se n’è andato coperto del suo stesso sangue con la coda tra le gambe, dopo aver preso il controllo della situazione, l’ho gettato in strada come il perdente vigliacco che è. La divisione contro i crimini d’odio della polizia di New York sta seguendo le indagini ed abbiamo piena fiducia sull’esito positivo che seguirà. Ci rifiutiamo di essere vittime e siamo grati di poterci difendere, ma rattristati dal fatto che idioti come questo ragazzo potrebbero non scegliere due ragazzi che hanno praticato il pugilato la prossima volta».
Questa non è la prima volta che delle persone della comunità LGBt reagiscono all'attacco di un omofobo. Casi simili sono successi anche in Sud America negli anni scorsi. Fonte: Giornalettismo, Queer Blog
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