È successo nella notte, la famosissima italiana ricoverata d’urgenza | Ha perso i sensi: ore drammatiche

Valeria Angione ha vissuto ore drammatiche con due accessi al pronto soccorso per un malore improvviso. Scopri il racconto choc della content creator e il suo importante messaggio sulla salute.

È successo nella notte, la famosissima italiana ricoverata d’urgenza | Ha perso i sensi: ore drammatiche

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Ore drammatiche con due accessi al pronto soccorso per un malore improvviso. I racconto choc e il bollettino medico.Un giorno che difficilmente dimenticherà. La nota attrice e content creator napoletana, Valeria Angione, ha condiviso con la sua community di Instagram il racconto di una giornata da incubo, definendola “probabilmente la più brutta della mia vita”. Tutto è iniziato in modo apparentemente innocuo, con un episodio di vomito mattutino, ma la situazione è rapidamente precipitata, trasformandosi in un’esperienza di grande paura e sofferenza.

Il malessere, inizialmente sottovalutato, si è intensificato con vomito continuo e crampi allo stomaco così forti da farle perdere i sensi. La nausea persistente ha portato Valeria all’esaurimento fisico e a uno stato di profonda confusione. È stato il suo compagno, Luca, a portarla d’urgenza al pronto soccorso, un viaggio di cui lei stessa ammette di avere ricordi confusi, ricordando solo “un infermiere dolcissimo che mi faceva soffiare dentro un palloncino”. Questo primo accesso al pronto soccorso ha segnato l’inizio di una serie di ore critiche, in cui la paura e il dolore hanno preso il sopravvento.

La notte di paura e la diagnosi provvisoria

Nonostante le prime cure, la situazione di Valeria non è migliorata. Il vomito non si è fermato, costringendola a un secondo e drammatico accesso al pronto soccorso nella stessa notte. “Purtroppo il vomito non si è fermato fino a questa notte, dove pensavo davvero di morire… Non avevo più niente nello stomaco. Quindi sono dovuta ritornare”, ha raccontato con sincerità, evidenziando la gravità del suo stato e la paura di non farcela.

Le ore successive sono state di grande apprensione, ma finalmente è arrivato un primo sospiro di sollievo. Dopo una serie di esami, i medici hanno potuto escludere le ipotesi più gravi. “Gli esami sono usciti buoni… quindi hanno escluso il peggio. Potrebbe essere una gastroenterite”, ha spiegato Valeria, aggiungendo che dovrà comunque sottoporsi ad ulteriori accertamenti nei prossimi giorni. Questo momento di chiarezza ha permesso a lei e ai suoi cari di tirare un respiro, sebbene la strada per il recupero fosse ancora aperta.

Valeria ha espresso la sua profonda gratitudine verso il personale sanitario del Fatebenefratelli, ringraziandoli per la “cura, la pazienza e i sorrisi” in un momento così difficile. Un gesto che sottolinea l’importanza del supporto umano e professionale durante le emergenze mediche, e che ha contribuito a rendere meno gravose ore di grande tensione.

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Un appello toccante: l’importanza di non trascurare la salute

Superato lo spavento più grande, Valeria Angione ha scelto di trasformare la sua esperienza personale in un messaggio significativo per la sua vasta community. Ha utilizzato i suoi canali social non solo per raccontare i fatti, ma per lanciare un appello accorato sull’importanza di non rimandare i controlli medici e di ascoltare i segnali che il corpo invia. Un tema che le è particolarmente caro, come lei stessa ha ammesso.

“Queste storie sono per chi rimanda i controlli da una vita. Tipo io, che ‘sisi devo vedere un gastroenterologo’ dal 2000”, ha confessato, mostrando una vulnerabilità che l’ha resa ancora più vicina ai suoi fan. La sua esperienza è diventata un monito: “Poi il corpo ti prenota il pronto soccorso da solo”. Una riflessione amara ma lucida su come spesso si tenda a posticipare la cura di sé, trovando scuse come la mancanza di tempo.

“’Non ho tempo’ è la scusa più usata. Anche con noi stessi. Si rimanda sempre. Per lavoro, per altro, per tutti. E quasi mai per noi”, ha sottolineato Valeria, invitando tutti a riconsiderare le proprie priorità. Il suo racconto non è solo la cronaca di un malore, ma un invito potente a prendersi cura della propria salute con consapevolezza e responsabilità. Un messaggio che, nato da un’esperienza terribile, si trasforma in un prezioso insegnamento per tutti.