Pompei, preghiera riparatrice contro il Gay Pride: “I ricchi**i sono il male. Bruceranno all’inferno” (VIDEO)

Sabato scorso a Pompei  poche ore prima del Gay Pride, un gruppo di cattolici ha recitato 'un rosario riparatore'. Ad organizzare questa roba sono stati quelli di Rete Pro Vita e Famiglia, Noi per la Famiglia, Comitato antiabortista, Sentinelle Vesuviane e Famiglia e Vita.Tutte associazioni che nei loro nomi ripetono parole come 'vita' e 'famiglia', come se fossero ad appannaggio degli eterosessuali. Lesbiche, bisessuali, gay e trans non possono dare la vita? Siamo tutti sterili e non lo sapevamo? Non possiamo crescere nuove vite? Non possiamo formare una famiglia? Come prevedibile, durante questo raduno (che pareva il set di American Horror Story 8), sono usciti discorsi inquietanti come:

"Pecché st'iccos che se sentn, i figl ricch*un, i figl malament, chell e chell'altr. La Madonna add finnì stu mal. Chi è lu mal? U mal è lu diavulu, questi accà malament, i ricch*un,i femminiell, i'femmen masculin. Fann i figl e comm ponn venì sti figl miezz a du ricch*un e du lesbiche?! A tutt e quant ce piac fa caccos, però zitt facitl zitt e muti". "Amore e rispetto per ogni diversità, anche per le persone che hanno i disturbi. Tutto quello che è un disordine della natura deve essere comunque rispettato". "La persona che morirà in questo peccato, brucerà nel fuoco eterno. [...] I peccati pubblici attirano il castigo".

Io continuo a ripetere: se un Dio esiste, sicuramente si starà vergognando dei suoi fan. Comunque non ci vuole molto per capire da che parte sta il male e l'ignoranza. Al Pride si celebra l'amore e la tolleranza, in altri luoghi si parla di fiamme eterne, persone malate perché amano e castighi divini per il 10% della popolazione mondiale (che dovrebbe fare certe cose di nascosto zitti e muti).