Ragazzo pestato a sangue perché gay: “Pugni, calci in faccia e insulti omofobi”

18 Lug 2019 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Ennesimo caso di omofobia e questa volta nella civilissima Inghilterra. Ryan Williams vive a Preston, sabato sera era con amici e dopo essere uscito da un Mc Donald un folle omofobo l'ha pestato.
"Non ho mai pensato che un giorno sarei stato picchiato perché sono GAY! Che cosa c'è in questo mondo che non va? Voi omofobi siete disgustosi! Voglio che la gente capisca che essere gay non è una scelta e non posso farci niente, mi dispiace che alcuni non riescano ad accettare la cosa, ma hey non c'è motivo di picchiare qualcuno per questa vostra idea! Non posso seriamente credere che sia successo! Cercate di essere forti e amate. Questo non mi impedirà di essere favoloso! ESSERE GAY È OK![...] C'era un gruppo di ragazzi che ha iniziato ad offendere me e i miei amici. Usavano termini omofobi. Quando ho provato ad andarmene, uno di loro è corso verso di me ed ha iniziato a colpirmi la testa con con pugni e poi calci".
Un agente di Polizia ha confermato al versione di Ryan e dei suoi amici.
"Un uomo sui vent'anni è stato colpito varie volte in testa da un altro uomo vicino al McDonalds. L'autore del reato si è poi allontanato dalla scena con due uomini e una donna. La vittima era incosciente e ha subito varie lesioni facciali. Più tardi è stato portato al Royal Preston Hospital per il trattamento. L'aggressione è stata classificata come un crimine di odio e le indagini sono in corso."
Ragazzini pestati a sangue perché omosessuali, nel 2019. Adesso il primo che mi viene a dire "non c'è più bisogno dei Pride", "l'omofobia non esiste", "Bitchy  vede omofobia ovunque"... Fonte: Pinknews
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