Rimini, “Non ce ne frega un ca**o se ci saranno milioni di morti, anzi ci godiamo pure” – fanno l’amore in 3 per strada e insultano la Polizia

31 Mar 2020 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti

La mamma dei cretini è sempre incinta e dopo i preti, pastori e i  rabbini che hanno attribuito a gay e lesbiche l'esplosione della pandemia del CoronaVirus, dalla Romagna arriva un'altra notizia assurda. Due delle mie b!tches mi hanno segnalato quanto successo nei giorni scorsi a Rimini. Stando a quello che riporta La Repubblica un uomo e due donne hanno girato diversi video a luci rosse mentre si accoppiano sul cofano della loro vettura e per strada. In una di queste clip una delle ragazze scavalca la recinzione dell'autostrada e si piazza sulla corsia di emergenza, mostrando il seno agli automobilisti. Ma la cosa più grave è contenuta in un video girato davanti alla sede della Polizia Municipale di Rimini

"In uno di questi video il trio a luci rosse si era ripreso nell'auto parcheggiata davanti al comando della Municipale in via della Gazzella e corredava le evoluzioni sessuali con insulti vari in inglese alle forze dell'ordine: "È così che passiamo la quarantena. Sbirri di m****a!".“In un altro video, girato sempre a Rimini in via della Martora, dicono: "Non solo non ce ne frega un c***o se ci saranno milioni di morti, ma anzi ci godiamo pure. Del vostro genere umano del c***o non ce ne frega nulla, dovete crepare uno per uno s******i di m***a"".

Grazie all'analisi dei filmati e alle telecamere sul posto le forze dell'ordine hanno individuato il trio. La Polizia adesso risalirà a data e ora del filmato per poi "applicare anche le sanzioni previste per le violazioni alle prescrizioni di limitazione della circolazione". Intanto i giovani sono stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico, oltraggio a pubblico ufficiale e diffamazione a mezzo stampa.    
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