Mark Zuckerberg preoccupato per l’arrivo di TikTok attacca duramente il competitor cinese

Mark Zuckerberg fra Instagram, Facebook, WhatsApp e tutti i derivati (vedi IGTV, Direct, Messenger e quant'altro) è il boss supremo dei social network occidentali e l'espansione di TikTok negli Stati Uniti d'America ed in Europa lo ha messo in allarme. Secondo un ultimo studio, infatti, Instagram sarebbe in declino: secondo un’analisi di Gary Vaynerchuk ripresa da Scandellari, negli ultimi mesi il social di Zuckerberg avrebbe subìto un calo di engagement (ovvero di interazioni / accessi / iscrizioni) in favore di un altro social network nato dalle ceneri di Musical.ly: sto parlando proprio di TikTok. TikTok, nato in Cina, sta conquistando piano piano tutto il mondo e ciò avrebbe spaventato Zuckerberg che con la Cina ha un pessimo rapporto: nel 2009, infatti, Facebook fu oscurato nel paese asiatico perché considerato "fomentatore di rivolte". Ospite alla Georgetown University, Mark Zuckerberg ha attaccato direttamente TikTok accusandolo di censurare contenuti non graditi al governo cinese come quelli relativi alle proteste di Hong Kong.

"Fino ad oggi internet è sempre stato definito da piattaforme americane con forti valori legati alla libertà di espressione. 10 anni fa quasi tutte le piattaforme erano americane. Oggi 6 delle 10 più grandi sono cinesi. E' questo l'internet che vogliamo?".

Considerando che TikTok - nato dalle ceneri di Muscal.ly - è un Vine con i filtri, credo che Mark con Instagram e Facebook possa dormire sonni tranquilli.