Treviso: ragazzo picchiato da 15 omofobi subito dopo il Gay Pride
21 Giu 2016 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 1 minuto
Simone Carnielli è uno degli organizzatori del Gay Pride di Treviso, subito dopo la manifestazione mentre tutti si erano spostati a festeggiare in un locale, lui insieme a una collega si è messo a ripulire la piazza dove si era svolta la festa.
All'improvviso sono arrivati 15 ragazzi che hanno iniziato ad urlare insulti omofobi all'uomo, poi l'hanno accerchiato ed è iniziata l'aggressione, spintoni, pugni e calci tra un "finocchio" e l'altro.
La ragazza che era con Simone ha chiamato la Polizia che è arrivata dopo pochi minuti, ma i bulli erano già scappati.
"Pulivo con Elena, a un certo punto sono sopraggiunti questi ragazzi, erano una quindicina, urlavano insulti a sfondo omofobico. - ha dichiarato la vittima - Mi hanno anche picchiato, fortunatamente non hanno colpito punti vitali, ma poi sono caduto."
E poi mi tocca sentire trogloditi che vomitano frasi come: "A cosa servono i Pride? Avete tutti i diritti! - Se c'è il Gay Pride voglio fare l'etero pride. - L'omofobia è un'invenzione della lobby gay!"
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